martedì 20 aprile 2010

conserve: DOVE LE METTI?

se avete già letto il post sulla marmellata, ecco un'ideina utile per i VASI DI VETRO che dovranno contenerla.

potrete certo comprarli, quelli bellissimi della Bormioli per esempio, ai quali sono molto legata da innumerevoli episodi della mia infanzia.

potreste però risparmiare riutilizzando quelli delle composte del supermercato che vi girano per casa.

io faccio così:
- lavo stramega bene i vasetti, tolgo tutte le etichette e se occorre li faccio bollire con acqua, limone e aceto per eliminare gli odori tipo da cipollina in agrodolce.
- stessa sorte tocca ai coperchi; ma, se vi inorridisce far custodire la vostra marmellata da un tappo marchiato calvè, armatevi di paglietta per i piatti e strofinate con energia finchè vien via ogni traccia di colore e torna l'alluminio. suggerimenti alternativi per questa operazione sono:
1- farlo fare a vostro marito/compagno/fidanzato/fratello/papà/nonno con i mezzi che lui riterrà più idonei (carta vetrata, dremel, lana di ferro, unghie...);
2- coprirlo con un pezzo di stoffa colorata e guarnito di un bel nastrino

ho notato che i vasi coi coperchi carteggiati rimangono a me, mentre invece quelli coi coperchi "sponsorizzati" ricoperti di stoffa finiscono sempre nei cestini che regalo per natale...


COPERCHI COPERTI DI STOFFA

- procuratevi dei ritagli di stoffa: se non ne aveste in casa, provate a chiedere i vecchi campionari di stoffe a tappezzieri e ai negozi di tessuti. in genere li regalano abbastanza volentieri: a loro ingombrano e devono disfarsene in qualche modo, quindi fareste loro un favore.

- con l'aiuto di piattini di diverse dimensioni, tracciate con una biro/pennarello la sagoma di un cerchio grande abbastanza da coprire il coperchio e fare un po' di volant, e poi ritagliate. se le avete, usate le forbici a zig-zag, che fanno un bell'effetto e impediscono alla stoffa di sfilacciarsi.

- fissate la stoffa al coperchio legandoci attorno un cordino colorato (spago, avanzi di lana/cotone, nastri colorati di pacchetti regalo...); è utile, per facilitare l'impresa, fermare la stoffa con un elastico e dopo legarci attorno il nastro.


ETICHETTE: il tocco finale

sia che li teniate per voi o che li regaliate, mettere l'etichetta è importante: a occhio potreste anche riconoscere di che si tratta, ma col tempo potrebbe sfuggirvi la data di produzione che invece è importante conoscere ai fini del consumo...

a questo punto potreste:
1- utilizzare etichette bianche e scrivere che cos'è e l'anno di produzione;
2- fare col computer le etichette e stamparle su carta adesiva;
3- comprare etichette tipo queste;
4- farle fare ai vostri figli/nipoti;
5- miniarle come facevano i monaci rinchiusi nei loro monasteri...

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