ho raccolto l'invito di Piccola Lory e del suo candy (quello qui a destra) e proseguendo l'amarcord dei ricordi di famiglia, vi racconto questo aneddoto-no-però-si:
al funerale di mio nonno, tutto il parentado si è riunito a casa nostra e ne è risultata una festa tipo quelle che ci raccontano nei film (ma all'italiana, con pane, salame e vino). e fin qui, va beh.
ma tra la folla spiccava un uomo che nessuno di noi riusciva ad identificare: i parenti di mia mamma pensavano fosse un congiunto della famiglia di mio papà e viceversa. comunque, quest'uomo ha partecipato con trasporto, a tutta la giornata: visita in obitorio, chiusura della bara, processione fino in chiesa, messa, processione fino al cimitero, benedizione finale, chiusura della lapide...
poi a casa, dove avevamo allestito un piccolo buffet per i parenti che vengono tutti da lontano, lo strano personaggio quando ha visto il nostro cagnolino è scoppiato a piangere, x', ci raccontava, poco tempo prima era morto il suo.
cosa potevamo fare? beh, ovvio, no? l'abbiamo consolato.
(poi s'è scoperto che in realtà era il vicino di casa di certi cognati che si è offerto di accompagnarli perchè non abili a guidare nella nebbia)
beh, penso che se non ci fosse stato questo episodio ora nemmeno lo ricorderei più quel giorno, ed invece così abbiamo salutato il nonno in un modo speciale, ridendo felici della vita.
ciao nonno!
2 commenti:
:-)))), ma che signore buffo!! E che esperienza singolare! Credo che anche il tuo nonnino si sia fatto due risate! Grazie per aver partecipato con questo bel racconto!
grazie a te per la magnifica idea!
spero che tu riesca a contagiare tanti altri (e penso che non sarà difficile, vista la sfilza di commenti al tuo post!)
ti tengo d'occhio, mentre con l'altro continuo l'esplorazione del baule delle vecchie foto...
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