martedì 25 gennaio 2011

tutorial: CORNICETTA DA VIAGGIO

ora che piccola lory finalmente ha ricevuto il premio per il candy "GUARDA COM'ERANO!", per gentile concessione della legatoria di piazza armi e bagagli, posso postarvi come si fa.

materiali:
- cartone pressato, spessore circa 1,5 mm (il solito fondo degli album da disegno o dei blocchi va benissimo): 2 rettangoli 20x15,5 cm (copertina); 1 rettangolo 19x14,5 cm (cornice); 1 listello 19x2,3 cm e 2 listelli 12,2x2,3 cm (spessori);
- tela da legatoria: 1 rettangolo 23x6,3 cm (cerniera); 1 rettangolo 22x17,5 cm (cornice)  e 1 quadrato 7x7 cm (angoli);
- carta coordinata: 2 rettangoli 23x15 cm; 1 rettangolo 30,8x19 cm;
- facoltativo: un foglietto di acetato che funge da "vetro";
- taglierino, colla, squadra e righello;
- libri o pesi in genere

all'opera!

1) la CORNICE:

- dal rettangolo di cartone CORNICE, ritagliate con squadra e taglierino una finestra a 3 cm di distanza tutt'attorno al perimetro esterno e incollate su tre lati gli SPESSORI, che servono a creare lo spazio per infilare la fotografia.
- sulla tela, segnate l'ingombro della CORNICE lasciando un margine esterno di 1,5 cm per parte per i rimbocchi;

- spalmate di colla i bordi della cornice sulla parte non listellata e incollate la tela CORNICE
- tagliate gli spigoletti della tela, in modo da poterla rimboccare meglio. la misura di distanza dal cartone dovrebbe corrispondere circa al suo spessore (in questo caso, 3 mm, per via della cornice più i listelli). spero che dalla foto si capisca come si rimboccano gli angoli perchè non saprei come spiegarlo a parole; comunque, semmai chiedete!

 - incidete col taglierino una "X" che attraversi la tela centrale da spigolo a spigolo, e tagliare l'eccedenza lasciando sempre però un bordo di 1,5 cm per poterla rimboccare:
               

fatta! ora mettela capovolta, con gli spessori verso l'alto e sotto un peso.

2) la COPERTINA
tempo fa avevo postato un tutorial per un album colorato: la copertina si fa allo stesso modo, ma visto che stavolta ci sono gli spigoli e che mi sono ricordata di fare le foto dei vari passaggi, spiego di nuovo.
- la misura di larghezza della cerniera l'ho ricavata sovrapponendo i 2 piatti di copertina e la cornice e prendendo la misura dello spessore e a questa ho aggiunto 5 mm di agio più 5 cm "decorativi".
sul lato carta della tela ho tracciato per largo una riga distante 1,5 cm dai bordi superiore e inferiore (sempre per i rimbocchi) e per lungo a 3 cm dai rispettivi bordi destro e sinistro, in modo che nella parte centrale si crei un canaletto.
 
incollate i cartoni al di qua e al di là del canaletto e rimboccate il solito 1,5 cm.
- all'interno del quadrato di tela tracciate dei bordi larghi 1,5 cm (indovinate? sempre i rimbocchi!) e una diagonale: tagliate lungo la linea obliqua e otterrete i due triangoli per gli spigoli. incollate in posizione (i bordi dei rimbocchi faranno da guida) e, come vedete nella foto di sinistra, spuntate il vertice dei triangoli come fatto prima per la cornice e rimboccate.
- ora tocca alla carta: per la parte senza angoli, prendete uno dei rettangoli, tracciate il solito margine di 1,5 cm sui due lati corti e su uno di quelli lunghi, incollate sovrapponendo la carta di 0,5 cm alla tela; rimboccate.
per la facciata con gli angoli invece bisogna eliminare gli angoli esterni:

qui non si taglia a caso: stabilito che la carta si sovrappone di 5 mm sulla tela, calcolate e-sat-ta-men-te quanto grande deve essere la fetta da eliminare. purtroppo non ho appuntato la misura, ma se lavorate di righello sull'ipotenusa dello spigolo di tela, facilmente troverete la misura che vi interessa. se temete di sbagliare, fate piuttosto una prova con un foglio di brutta! poi di nuovo incollate e rimboccate.
- ora la parte difficile: l'interno della copertina. qui bisogna essere rapidi e precisi... come prima cosa, fate dei piccoli impercettibili segni qui e là a 5 mm dal bordo (questo spazio si chiama unghiatura). poi, spalmate di colla il retro della carta, partendo dal centro verso l'esterno. sollevatela, togliete di mezzo il giornale o quello che è che avete usato per non sporcare di colla il tavolo e usando i riferimenti che avete tracciato, posizionate il foglio. poi premete il tutto con uno straccio pulito. su una superficie così grande non fare grinze e bolle d'aria è praticamente impossibile: per "stirare" la carta, usate la pieghetta o il dorso del cucchiaio e premeteci sopra, con movimenti ripetuti finchè non si appiana. se la bolla si sposta e basta e non riuscite ad accompagnarla verso l'estremità più vicina in modo che possa uscire, con un aghetto sottile bucatela e premete. può darsi che si crei "l'effetto brufolo" e che dal buchino esca un filetto di colla: straccio alla mano, assorbitela e spalamatela sopra, tanto il vinavil è trasparente e non si vede. vi ricordo che però sulla tela lascia la macchia, per cui se vi succedesse con la tela, spingete la bolla verso l'uscita: la tela è resistente e potete agire con più forza rispetto alla carta.
- a questo punto, mettete sotto un peso per un paio d'ore circa e fate merenda (o mettete a posto un po' di casino che nel frattempo s'è fatto...)

3) ASSEMBLAGGIO
qui è semplice: si sparge di colla il retro della cornice sui tre listelli e si applica ad una delle copertine interne, centrandola perchè è leggermente più piccola; l'apertura per inserire la foto è rivolta verso la cerniera, per un puro fattore estetico.


 a questo punto la cornice va di nuovo messa sotto un peso, inserendo però dei ritagli di cartone sotto la cornice per evitare che il peso la faccia spanciare là dove non ha un sostegno.

se vi va potete inserire un foglio di acetato in misura, che protegge la foto dalla polvere. per la misura della foto di piccola lory (10x15 cm) è bastato il foglietto che divide i due piani di ferrero rocher nella scatola parallelepipeda. ma non fate la cavolata che ho fatto io di incollarla alla cornice! perchè a lavoro finito mi sono accorta di aver fatto le misure troppo "ciucciate" così si fa una fatica boia a infilare la foto.
se capitasse anche a voi però, ecco un rimedio:


tah-dahn!

ah! sapete perchè la chiamo cornice da viaggio? perchè si può chiudere come un libro e riporre in valigia (o in un cassetto)

2 commenti:

Unknown ha detto...

Credevo fosse perchè era nata in occiasione del viaggio nel tempo organizzato con le foto. Comunque proprio bella. Ciao

Cippì ha detto...

grazie per il complimento! gh gh gh (questo è il rumore del mio ego che gongola e galleggia)
ricordi bene: questa è quella del concorso, che ho realizzato praticamente su commissione nel senso che essendo destinata alla foto vincitrice, non potevo stabilire a priori le misure! e poi, già che c'ero, l'ho fatta proprio su misura: ho fatto scegliere il modello ("da viaggio", da appendere o da appoggio) e il colore ed ecco qui!
certo che poi nel realizzarla mi sono fatta prendere un po' la mano ed ho fatto misure non proprio tascabili...

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